Il procedimento di
code-inspection analizza i sorgenti scritti nei vari linguaggi al fine
di evidenziare le caratteristiche strutturali e costruttive del codice.
Ogni linguaggio risponde a proprie caratteristiche di struttura e CODIS utilizza un approccio diverso per
ogni linguaggio analizzato.
La possibilità di impiego
risulta molto elevata con adattamento parametrico al linguaggio
esaminato.
L'alta flessibilità permette di
ottenere informazioni legate alla tipologia del linguaggio con lo scopo
di ottenere:
-
presenza di
situazioni critiche di codice,
-
livello di
complessità dei moduli che compongono il sorgente esaminato,
-
modalita e frequenza
di utilizzo delle istruzioni per evidenziarne carenze e/o ridondanze di
codifica,
-
distribuzione di determinati campi e nomi di
variabili con frequenza di utilizzo nel codice sorgente e nei dizionari
delle basi di dati utilizzate (campi a valore, a quantità, ecc.)
-
"interfacce" fra i
moduli che compongono le applicazioni e collegamenti fra le stesse e i
linguaggi (cobol, PL/1, assembler, JCL di esecuzioni, Java, PHP ecc.)
-
rapporti di
collegamento fra diverse applicazioni.
Da queste "rilevazioni" si
ricavano le "attuazioni" dei risultati della code-inspection che; per
capitoli di esame, es.
......................
associazione
tra i catch
rilascio delle risorse
codice disattivato all'interno di if
utilizzi istruzioni sql
utilizzi di "commit e "roolback"
utilizzi di "frameset" nella parte di codice HTML
.....................
Concorrono a "formare i risultati
dell'applicazione CODIS (code-inspection). Vengono forniti risultati di
"attuazione" schematizzati in:
Descrizione
dei risultati verificati
Considerazioni sui risultati ottenuti dalla code-inspection
Attività che è consigliata ed è opportuno pianificare per:
a) Rimuovere
elementi di possibile malfunzionamento
b) Pianificare
alleggerimenti per sucessivi interventi di manutenzione.
c) Attivare
interventi di monitoraggio per migliorare, con l'esame dei log.
le performance del sistema.
È possibile impiegare la
"code-inspection" per:
-
Fare del controllo
di qualità sui programmi.
-
Controllare
l’allineamento del codice agli standard di programmazione
-
Predisporre
strumenti per pianificare e guidare gli intereventi di manutenzione.
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